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Il segretario di Stato Dijkhoff: ‘Mercato olandese dei casinò riformato entro il 2017’

28 maggio 2015 - 15:27

Anche il segretario di stato olandese alla sicurezza e alla giusitzia Klaas Dijkhoff ha preso parte all’Euromat Gaming Summit in corso oggi all’Hotel Sofitel The Grand di Amsterdam: “L’industria del gioco è vivace e intraprendente e crea lavoro, afferma nel suo intervento.

Scritto da Mc

"Si tratta di un’industria dinamica perciò c’è ogni ragione per ospitare un summit come questo. Ogni giorno la gente gioca”, ha aggiunto, ricordando il capolavoro di Fyodor Dostoyevsky e il fatto che lui stesso giocasse alla roulette nei casino tedeschi, austriaci e russi.

 

“Naturalmente, è nell’interesse di tutti – giocatori, organizzatori, industria del gioco e governo – che la gente resti all’interno dei confini di gioco fissati. Per essere sicuri che ciò avvenga, noi abbiamo bisogno di regole. La gente che frequenta casinò o sale gioco ricevono una guida. Così, si prevengono quei rischi che hanno riguardato anche Dostoyevsky”. Il segretario evidenzia: “Molta più gente di prima gioca online. Sempre più gente è interessata ai giochi di abilità. E i premi non sono sempre in denaro contante ma restano spesso virtuali. È compito del governo e dell’industria del gioco anticipare e rispondere a sviluppi come questi. Ciò vuol dire che l’attuale politica sui giochi d’azzardo necessita di una revisione. Dobbiamo regolare così da modernizzare”.

L’obiettivo è dunque “un’industria in salute. Salutare divertimento e salutari profitti. Questo significa assumersi responsabilità nei confronti della protezione dei consumatori e contro la dipendenza da gioco, le frodi e il crimine. Questo ha cambiato il nostro approccio agli obiettivi. In passato, il governo aveva ristretto l’offerta legale, spesso attraverso dei monopoli. In futuro, non consentiremo una maggiore libertà, con regole eque che si applicano a chiunque. E dal 2012 noi abbiamo avuto un organo supervisore che ha il potere di rafforzare queste regole: la Gaming Authority. Questo è un bene per i consumatori e per l’industria”.

Nei prossimi anni, “noi regoleremo il gioco remoto, riformeremo il mercato dei casinò e modernizzeremo le regole delle macchine da gioco, per esempio rendendole tecnologicamente indipendenti e più sempre comprenderle”.

Quanto al gioco a distanza, “circa un milione di persone gioca online nei Paesi bassi. Ma questi siti e app non sono regolamentari. Non danno ai giocatori un’adeguata protezione contro le dipendenze, la frode e il crimine. E i provider non pagano tasse. Questo è particolarmente importante per il governo!”.

Dijkhoff evidenzia: “So quanto sia caldo l’argomento della tassazione. E non c’è dubbio che ci sarà un accesso dibattito sul tema in parlamento. Fatemelo dire. Siamo in una fase di transizione. E la transizione non è mai facile, per nessuno. Non per i giocatori, non per gli operatori terrestri e neanche per quelli online, e neppure per l’autorità di supervisione o il governo: noi tutti vogliamo un mercato in salute e con regole chiare. Ma resta il fatto che i giocatori già trovano la loro strada su internet. Per loro il mercato è già stato modernizzato”.

Quanto ai casinò, “noi costruiremo un nuovo mercato. Ciò comporta l’abolizione del monopolio sui casinò, la privatizzazione di Holland Casino e il consentire a nuovi soggetti di entrare nel mercato. Ovviamente, i casinò saranno ancora soggetti alle regole. Il numero totale dei casinò sarà ristretto a sedici e dovranno essere diffusi in tutto il paese. A Holland Casino sara richiesto di scorporare quattro delle sue quattordici filiali. Questo consentirà di liberare sei licenze per nuovi fornitori. Quattro licenze potranno essere trasferire ai casinò esistenti, mentre due nuove licenze saranno rilasciate a titolo definitivo. Abbiamo avuto molto reazioni a questo piano nei mesi recenti, e ricevuto positivi segni dall’industria del gioco. Noi stiamo ora studiando le loro reazioni. Se tutto va bene, avremo un nuovo, moderno mercato dei casinò in Olanda dopo il 2017”

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