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Gran Casinò Portorose, al via l’operazione rilancio

23 maggio 2015 - 09:44

Il Gran Casinò Portorose, che proprio due anni fa ha festeggiato il suo centenario, è una della case da gioco più conosciute in Europa. Un casinò che in questa sua lunga attività ha vissuto momenti di grande splendore alternati ad altri di crisi. Si trova sulla costa slovena, nella parte nord della penisola istriana, e dista poche decine di chilometri dalla città di Trieste.

Scritto da Amr

La località di Portorose si affaccia sul mare Adriatico e può contare su una buona attività turistico ricettiva oltre a possedere una marina e un piccolo aeroporto.

 

direttoreportorose322Abbiamo incontrato il giovane direttore del Gran Casinò di Portorose, Marko Sovič, 31 anni, con una carriera iniziata al raggiungimento della maggiore età al casino di Bled e proseguita, passo dopo passo, ricoprendo ruoli e responsabilità nei vari settori di una casa da gioco, fino alla nomina a direttore generale del Gran Casinò di Portorose, avvenuta nel novembre 2013.

Lo abbiamo incontrato per parlarci della situazione attuale circa l’attività della casa da gioco di Portorose.

Quali strategie di consolidamento e di rilancio state progettando?

“Per prima cosa vogliamo veicolare il nuovo brand della nostra società Casinò Portorož d.d. che raggruppa quattro casinò e precisamente i due saloni di gioco che si trovano qui a Portorose, il Bernardin e il Riviera e i due casinò con tavoli che sono il Gran Casinò Lipica e il nostro Gran Casinò di Portorose. Al Gran Casinò di Portorose, poco dopo l'entrata della nuova società è iniziata la fase di rinnovamento già nel 2013 che ha previsto l'introduzione di nuove slot e la riapertura dei tavoli della roulette francese. Inoltre è una prerogativa della nostra casa da gioco migliorare i servizi rivolti alla clientela per dare quel valore aggiunto che in altri casinò non è così presente come da noi. In effetti le strategie e le attenzioni poste sulla clientela sono abbastanza simili tra tutte le case da gioco ma la differenza sta in due leve principali: la prima riguarda la località e quello che può offrire in termini di attrazione, la seconda è una maggiore attenzione al cliente non solo attraverso a formule o azioni promozionali, ma di porlo al centro con le attenzioni che ne conseguono. Per noi il rilancio passa attraverso questi concetti e il fatto di aver investito in un restyling all'Hotel Marita, che ospita la maggior parte della nostra clientela, è una scommessa nella quale crediamo”.

Quanto è importante per voi la clientela italiana e quali sono le sue particolarità?

“Gli italiani formano il primo parco clienti non solo per la vicinanza, ma anche perché qui a Portorose trovano il divertimento, la qualità dell'offerta enogastronomica, la cordialità, il fatto di parlare l'italiano e un casinò accogliente. Per questo cerchiamo di soddisfare le loro esigenze andando incontro ai desideri del cliente. Stiamo riaprendo, dopo circa un anno mezzo, il club che si trova all’interno del Casinò e anche questo fa parte di quel miglioramento che intendiamo portare alla clientela specialmente per quella più giovane. Conosciamo le esigenze della clientela italiana e, per esempio, abbiamo creato dei pacchetti benessere presso il nostro Hotel Marita cui accennavo in precedenza dove abbiamo potenziato i servizi di livello rivolti alla nostra clientela. Abbiamo anche rafforzato il nostro settore marketing con personale specifico e parlante italiano proprio per essere ancor più vicini al cliente e rendergli un soggiorno più piacevole possibile. Inoltre abbiamo anche una buona clientela turistica austriaca e tedesca presente nella nostra località di Portorose e che è ben predisposta ad apprezzare l'offerta di gioco che viene proposta dalla nostra struttura. Una nota particolare la si deve al nostro ristorante che riserva una maggiore attenzione per i clienti con una cucina che punta sui prodotti del territorio e con la bellissima vista sul mare Adriatico”.

Quanto si è fatta sentire in termini di nuova concorrenza, nel corso degli anni, il moltiplicarsi dell’offerta di gioco in Italia?

“A dire il vero questa concorrenza, qui a Portorose, non si è sentita molto come in altre case da gioco che sono ubicate nei pressi dei confini italiani. Dai dati in nostro possesso possiamo dire che il cliente in arrivo a Portorose ha una permanenza superiore alla sola giornata, questo perchè la località non offre solo il divertimento e il gioco, ma anche le bellezze del territorio circostante dove si può trascorrere una breve vacanza per staccare dalla quotidianità. Ritornando alla concorrenza, nel nostro casinò è stata percepita di meno anche perché la nostra offerta non è esclusivamente costituita da slot machines, ma offre i tavoli da gioco come la roulette, sia francese e sia fair, punto banco, black jack e poker. È nostra intenzione, prossimamente, riprendere lo chemin de fer che negli anni passati era molto rinomato qui al Gran Casinò”.

Il casinò è un volano per il turismo della zona e quali sinergie sviluppa con il territorio?

“La collaborazione qui a Portorose è pressochè totale ad iniziare dagli hotel che promuovono la nostra immagine e offerta di gioco. Oltre a una comunicazione di informazione e di visibilità abbiamo riservato ai clienti degli hotel, tramite le reception, un servizio navetta personalizzato e su richiesta oltre a omaggiarli con un voucher giocabile alle slot o ai tavoli. In più sviluppiamo azioni promozionali con la collaborazione dell’ente turismo di Pirano (che è il Comune cui fa riferimento Portorose Ndr) e di recente siamo stati all’Expo Milano con azioni promozionali presso lo stand della Slovenia.

Anche la nostra visibilità sul territorio passa attraverso alcune sponsorizzazioni sportive come il tennis o la vela sempre in maniera sinergica con il comune e l'ente turismo di Pirano. Va ricordato che Portorose offre una buona ricettività sportiva dovuta dalla presenza di numerose strutture adeguate anche per manifestazioni internazionali. È doveroso ricordare che la nostra società organizza anche dei tornei sportivi di beneficenza tramite il poker”.

Quanto è importante per voi l’offerta collaterale rispetto al gioco, quindi gastronomia, spettacoli, cultura, intrattenimento?

“Il gioco negli anni è cambiato e sta ancora cambiando a causa non solo della crisi ma anche per una maggiore richiesta di servizi e opportunità che derivano dalla richiesta della stessa clientela. Al cliente non basta più il solo gioco ma vuole un’offerta completa e noi vogliamo andare incontro alle esigenze del cliente. Con la nostra struttura siamo in grado di organizzare dei piccoli tour come la visita alle grotte di Postumia, oppure di organizzare una gita in mare o anche far scoprire le bellezze del nostro territorio a contatto con la natura. Per noi il cliente non è solo un cliente del casinò ma diventa un cliente di Portorose. E siamo pronti a soddisfare anche ogni sua piccola loro richiesta”.

Quanto sono importanti i tornei e gli appuntamenti del poker per la vostra casa da gioco e quali iniziative intendete mettere in campo per renderli più interessanti?

“Anche per il poker, Portorose ha avuto dei momenti di grande appeal come località per i tornei. Quando il gioco del poker è stato lanciato abbiamo organizzato dei tornei internazionali molto graditi e la risposta è stata alta da parte del mondo del poker. Oggi come oggi stiamo investendo nuovamente sul poker che fa parte di quella fase di rilancio e rinnovamento di cui abbiamo già parlato. Infatti stiamo programmando tornei cadenzati per due volte al mese con buy in di 999 euro. E proprio nei prossimi giorni ospiteremo l'evento organizzato in collaborazione con People’s Poker Tour e ci sarà la presenza di centinaia di partecipanti. Abbiamo intrapreso una collaborazione con People’s Poker per far riconoscere Portorose come destinazione tra le preferite per i pokeristi e intendiamo ritornare ai livelli di anni fa perchè a Portorose non manca nulla di quanto, altre località scelte per il poker, possono offrire di più di noi”.

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