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Svezia, casinò terrestri in calo in attesa di quelli online

22 settembre 2017 - 10:38

Il Report dell'Eca sottolinea la flessione dell'andamento dei quattro casinò della Svezia.

Scritto da Anna Maria Rengo
Svezia, casinò terrestri in calo in attesa di quelli online

Un anno non brillante, il 2016, per i quattro casinò svedesi. Lo si desume dal Report dell'European Casino Association che, concentrandosi sul paese scandinavo, evidenzia come le entrate, l'anno passato siano state pari a 123 milioni di euro, la cifra più bassa dal 2013 a oggi. In dettaglio: nel 2013 si erano incassati (mance incluse) 132 milioni di euro, 124 nel 2014, 128 nel 2015. Anche gli ingressi sono in flessione e mai così bassi dal 2013: nel 2016 hanno raggiunto un totale di 1.035.000 unità, rispetto per esempio ai 1.104.000 del 2015. In crescita invece gli addetti: 937 nel 2016 rispetto agli 892 del 2015.

LA REVISIONE NORMATIVA - Il Report sottolinea come il governo svedese abbia ultimato la sua revisione della normativa in materia di gioco, redigendo delle raccomandazioni (su cui è stata avviata una pubblica consultazione che si è conclusa il mese scorso e che dovranno ora essere tramutate in una norma di legge) in cui si conferma a Svenska Spel il monopolio nazionale dei casinò attraverso il suo marchio Casino Cosmopol Ab (che aderisce all'Eca). In Svezia esistono quattro casinò: a Stoccolma, Gothhenburg, Malmo e Sundsvall. E per i casinò online bisogna aspettare, sottolinea il Report, anche se Svenska Spel ha annunciato la sua volontà di aprirli in un futuro prossimo.

IL GIOCO RESPONSABILE - Per entrare in un casinò bisogna registrarsi e avere almeno vent'anni. Il governo svedese pone particolare enfasi sulla prevenzione del gioco patologico e la tutela del giocatore. Casino Cosmopol deve dunque effettuare dei cicli di formazione sul gioco responsabile per i suoi impiegati. Allo staff è anche richiesto di dialogare con gli ospiti che hanno da 20 a 24 anni e che visitano i casinò più di una volta a settimana nell'arco di tre mesi, in quanto sono considerati come un gruppo ad alto rischio.
Gli ospiti possono inoltre siglare degli accordi volontari per limitare le loro visite nei casinò oppure scegliere di escludersi del tutti. Ci sono poi delle restrizioni al marketing dei casino games: per esempio non è consentità la pubblicità in Tv, radio e negli spazi esterni. Casino Cosmop ha inoltre lanciato il programma "Let's Play", con cui i giocatori possono essere introdotti e conoscere i giochi più comuni, attraverso basse puntate: in questo ambito, sono forniti dei messaggi relativi al gioco responsabile.
Focus anche sulla legalità: nel 2014 Casino Cosmop ha effettuato 315 segnalazioni alla polizia svedese su operazioni sospette, nell'ambito del programma sull'antiriciclaggio.
La legge sui casinò del 1999 prevede il divieto di fare credito ai giocatori e di far giocare i dipendenti dei casinò. Ci sono poi delle norme relative al marketing sul gioco responsabile e che non deve essere aggressivo.
 

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