Casinò in Giappone, Caesars e Mgm perplessi

Il governo giapponese ha avviato il ciclo di audizioni per decidere come regolamentare, dal punto di vista pratico, il funzionamento dei nascenti casinò resort, e gli operatori internazionali di casinò, pur interessatissimi al nuovo e certamente lucroso mercato, sono preoccupati dei limiti che potrebbero essere posti, anche assecondando la sensibilità di buona parte dell'opinione pubblica. Limiti, a loro dire, che potrebbero compromettere fortemente la redditività dei casinò.

“Il nostro obiettivo comune e di vedere l'introduzione di resort integrati di classe mondiale in Giappone, che possano guidare la crescita economica, turistica e dell'occupazione”, afferma Steven Tight, presidente dello sviluppo internazionale di Caesars Entertainment, in un report pubblicato da Boomblerg. Da parte sua, il capo esecutivo di Mgm Resorts, James Murren, esprime le sue preoccupazioni per i recenti sviluppi legislativi da parte del governo giapponese, evidenziando come i burocrati locali “stanno facendo evolvere la normativa sui giochi in maniera molto, molto intensa. Non è chiaro, al momento, quale possa essere l'opportunità in Giappone”.