Svizzera, Burgi: 'Rischi legati al gioco ridotti al minimo'
Il presidente della svizzera Commissione federale case da gioco, Hermann Burgi, evidenzia come i rischi legati alla gestione dei casinò siano ridotti al minimo.
Scritto da Anna Maria Rengo
"La Cfcg ha preso atto dell’esito molto soddisfacente della valutazione effettuata per il 2016. Di fatto, gli obiettivi stabiliti dal legislatore sono stati raggiunti, il che ha consentito di ridurre al minimo i rischi legati alla gestione di una casa da gioco". Lo sottolinea il presidente della Commissione federale case da gioco, Hermann Burgi, nella prefazione al rapporto sull'attività svolta nel 2016. "Le disposizioni volte a garantire una gestione sicura e trasparente del gioco, a lottare contro la criminalità e il riciclaggio di denaro nonché a prevenire le conseguenze socialmente nocive sono state osservate in maniera soddisfacente. I rapporti di ispezione contengono, ovviamente, anche alcune proposte di miglioramento".
Burgi sottolinea che "la lotta contro il gioco d’azzardo illegale è una delle più importanti attività della Commissione e del Segretariato. Nell’anno in esame, la Cfcg ha giudicato 239 casi penali. Si è perlopiù trattato di infrazioni per aver installato sistemi di gioco e apparecchi automatici per i giochi d’azzardo, allo scopo di gestirli, senza valutazione della conformità od omologazione. Altri casi
erano invece legati all’organizzazione e alla gestione di giochi d’azzardo al di fuori delle case
da gioco concessionarie. Nonostante l’elevato numero di denunce, il numero di casi non segnalati potrebbe essere considerevole.
In Svizzera la legge vieta l’esercizio di giochi d’azzardo tramite reti elettroniche di telecomunicazione, in particolare Internet. Ciò non scoraggia tuttavia offerenti domiciliati all’estero dal proporre illegalmente giochi online a danno delle case da gioco svizzere concessionarie,
e la tendenza è in aumento. La Cfcg ha già fatto notare a più riprese che, per difetto di giurisdizione, non può né perseguire quest’offerta illegale né contrastare la pubblicità che viene fatta in Svizzera per i giochi in denaro online esteri".
LA NUOVA LEGGE SUI GIOCHI - Burgi evidenzia come nel 2016 la Cfcg "ha seguito con attenzione le deliberazioni sulla nuova legge sui giochi in denaro. Queste sono ancora in corso, ma, in vista dell’attuazione della futura legge, il Segretariato e la Commissione trattano già i temi prioritari focalizzati su questioni relative all’offerta di giochi online".
I DATI SUI CASINO' - L’anno in esame "ha segnato l’inversione della tendenza che vedeva il prodotto lordo dei giochi in calo da qualche anno. Tenuto conto della concorrenza estera – legale e illegale – questo risultato va considerato un grande successo".