Gioco e minori, multa da record per un casinò della Pennsylvania
Due casinò della Pennsylvania sono stati multati per aver consentito il gioco ai minori di 21 anni, e SugarHouse batte il record storico di sanzione.
Scritto da Mc
Due tra i principali operatori di casinò della Pennsylvania sono stati multati per aver consentito a dei minorenni di giocare e di consumare alcolici nei loro locali. Il Pennsylvania Gaming Control Board (Pgcb) ha irrogato una multa da 100mila dollari a SugarHouse HSP Gaming Ltd, che gestisce il SugarHouse Casino di Philadelphia, per cinque diversi casi di giocatori che avevano meno di 21 anni, ossia meno dell'età consentita per poter giocare. Si tratta per lo più di clienti che avevano da 18 a 20 anni, e che avevano avuto accesso al SugarHouse casino e ai suoi tavoli da gioco e slot. Alcuni tra essi aveva anche consumato alcolici. C'è addirittura il caso di una ragazzina quindicenne che aveva eluso i controlli del servizio di sicurezza del SugarHouse e che era andata a giocare alle slot. Vista la quantità e 'qualità' delle violazioni, non c'è da sorprendersi che questa sia stata la multa più elevata comminata dall'ente di controllo dei casinò in Pennsylvania alle dodici case da gioco esistenti, dal 2011 a oggi.
Multato anche il Sands Bethlehem di Las Vegas Sands. In questo caso il casinò e il suo gestore sono stati sanzionati per 'soli', si fa per dire, 50mila dollari, a causa di quattro casi di gioco e minori che hanno riguardato del diciannovenni e ventenni che avevano trascorso oltre quattro ore al casinò prima di essere scoperti. Uno dei giovani aveva presentato una carta di identità, ovviamente falsificata, nel quale affermava di avere 33 anni, anziché i 19 effettivi. Sands Bethlehem è stato ripetutamente 'bacchettato', nel corso degli anni, da PGCB, il che suona quasi ironico, visto che il numero uno di Sands, Sheldon Adelson, si è ripetutamente scagliato contro il gioco online, ritenendo che sia particolarmente pericoloso per i giovani. Comunque sia, il Ceo di Sands Bethlehem, Mark Juliano, ha affermato che la proprietà allontana circa 300 minorenni al giorno.