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New Jersey, si media sui nuovi casinò: previste tasse altissime

08 marzo 2016 - 14:54

Le aliquote per i due nuovi casinò del New Jersey potrebbero toccare il 40%-60% contro il 9,25% di quelle pagate ad Atlantic City.

Scritto da Redazione
New Jersey, si media sui nuovi casinò: previste tasse altissime

 

Lunedi 7 marzo si è tenuta la seconda delle due audizioni pubbliche richieste dal governo del New Jersey per autorizzare la costruzione di due casinò in due contee distinte nella parte settentrionale dello stato, fatto che richiederebbe l'approvazione da parte degli elettori per la modifica della costituzione. Nel corso di questo incontro, il deputato Ralph Caputo ha suggerito di far pagare alle nuove case da gioco tasse pari al 40-60% del loro reddito lordo di gioco, con una maggiorazione significativa sull'aliquota effettiva del 9,25% pagata dai casinò di Altantic City, ma che coinciderebbe con i tassi fatti pagare lungo il confine di New York e Pennsylvania.


Il tasso effettivo per i nuovi casinò non sarà confermato fino a quando non sarà rilasciata la normativa necessaria. Un massimo di un terzo della somma raccolta sarebbe incanalato verso un'organizzazione no-profit non ancora specificata al fine di accrescere le calanti fortune di Atlantic City promuovendo attività al di fuori del gioco.

 

A causa del fallimento dei precedenti tentativi di raggiungere un accordo entro il termine stabilito, la normativa dei casinò del New Jersey settentrionale richiede un voto a maggioranza del 60% in entrambe le camere per metterla in votazione a novembre. I legislatori intanto sono spaccati in due opposte fazioni, fra chi si batte per l'approvazione del progetto di legge, e chi sostiene che Atlantic City deve fare i conti già con troppa concorrenza regionale.

 

Il deputato Chris Brown ha chiesto se alcune delle entrate fiscali deviate da Atlantic City aiuterebbero ad "asfaltare le strade in modo che le persone che sono disoccupate possano andare fuori città." Caputo ha replicato che Brown stava "rifiutandosi di ammettere" la vera situazione di Atlantic City. Debra DiLorenzo, capo della locale Camera di Commercio, ha offerto dati storici sull'impatto negativo "veramente innegabile” su Atlantic City del lancio dei casinò in Pennsylvania e Delaware negli ultimi dieci anni. DiLorenzo ha osservato che queste strutture erano vicine ad Atlantic City così come lo sarebbero quelle in procinto di sorgere in New Jersey.
 
Nel corso del dibattito è stata anche menzionata la recente minaccia del miliardario Carl Icahn di rinunciare alla prevista ristrutturazione di 100 milioni di dollari del casinò Trump Taj Mahal, da lui acquistato nel mese scorso, se gli elettori avessero approvato i casinò nel Jersey settentrionale. Caputo ha spazzato via queste preoccupazioni dicendo che Icahn è  "un grande ragazzo", e che non c'è "nessun accordo con la gente dello Stato del New Jersey" relativo al suo acquisto del Taj Mahal.
 
I legislatori devono votare sulla proposta alla fine del mese, forse già la prossima settimana.

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