Ancora due anni, o forse addirittura tre, e poi anche la Svizzera avrà la sua offerta di gioco online legale. All'avanguardia sotto tanti punti di vista, la Confederazione ha infatti scelto di procedere con i piedi di piombo, al momento di andare a rivedere la legge vigente sul gioco d'azzardo e che ha consentito la nascita, a oggi, di ventuno casinò.
A spiegare come è regolamentato attualmente il gioco con vincita in denaro in terra elvetica è Maria Chiara Saraceni, portavoce del segretariato delle Commissione federale delle case da gioco, che illustra anche gli scenari futuri e la tempistica.
“Il Consiglio federale ha adottato il 21 ottobre 2015 all’attenzione del Parlamento il disegno della nuova legge sui giochi in denaro ed il messaggio. Non sono ancora fissate le date per il dibattito parlamentare. L’entrata in vigore è prevista per il 1° gennaio del 2018 o per il 1° gennaio del 2019. Il disegno della nuova legge riprende in gran parte la normativa vigente, ma introduce anche numerose novità: sarà possibile proporre giochi da casinò anche online e organizzare, a condizioni generali severe, piccoli tornei di poker al di fuori delle case da gioco. In compenso, verrà rafforzata la protezione contro i pericoli dei giochi in denaro e non saranno più imponibili le vincite alle lotterie i proventi dei giochi in denaro continueranno invece a essere destinati all’Avs (assicurazione vecchiaia e superstiti) e all’AI (case da gioco), nonché a scopi d’utilità pubblica (lotterie)”.
La Svizzera è in netto ritardo, per quanto riguarda l’introduzione del gioco online. Come mai? Non sarà troppo tardi, quando sarà legalizzato? E gli svizzeri non giocano già su siti non autorizzati?
“La soppressione del divieto dei giochi da casinò online, le relative misure a tutela dei giocatori, le disposizioni sulla procedura di autorizzazione e sulla tassazione nonché il blocco dei giochi online non autorizzati proposti dall'estero figurano nel disegno di legge sui giochi in denaro. Il ritardo è dovuto alla decisione presa di elaborare una legge unica per tutti i giochi in denaro (case da gioco e lotterie)”.
Dal punto di vista del business, qual è stato l’andamento del settore del gioco in Svizzera e quali sono le previsioni per l’anno 2016?
“Il prodotto lordo dei giochi delle case da gioco svizzere nel 2014 (l'ultimo dato disponibile Ndr) è diminuito nel totale del 4,9 per cento. Circa 1/5 dei casinò ha comunque registrato un aumento del loro Plg. Malgrado la diminuzione della cifra d’affari la maggioranza delle case da gioco continua a ricavare un notevole rendimento rispetto ad altri settori economici”.
All’opposto dell’Italia, la Svizzera ha deciso di concentrare il gioco nei casinò e di limitare fortemente quello nei locali pubblici. Quali sono i punti forti e quelli deboli di questa scelta?
“I giochi d’azzardo sono autorizzati solo nelle case da gioco. Il punto forte di questa regolamentazione è che la concessione è legata all’obbligo per le case da gioco di disporre di una concezione sociale indicante le misure volte a prevenire o contenere le conseguenze socialmente nocive del gioco e di prendere misure in relazione alla prevenzione della dipendenza dal gioco, il riconoscimento precoce dei giocatori a rischio, le esclusioni dal gioco e la formazione e l’aggiornamento regolare del personale cui è affidata l’esecuzione della concezione sociale”.
In Italia si parla tantissimo delle conseguenze sociali del gioco. Com’è la situazione in Svizzera e quali misure si stanno studiando di nuove per fronteggiare i rischi del gioco patologico?
“Stando a uno studio commissionato dalla Commissione federale delle case da gioco (Cfcg), l’incidenza dei giochi d’azzardo tende a una lieve flessione. Nel 2012 uno stimato 1,1 per cento della popolazione praticava il gioco d’azzardo eccessivo... Inoltre la nuova legge prevede, in risposta all'estensione dell'offerta di gioco, di rafforzare la protezione dei giocatori dal gioco in denaro eccessivo. Tutti gli organizzatori dei giochi in denaro (comprese le lotterie) dovranno elaborare un piano che preveda misure adeguate, fino all'esclusione dal gioco, a seconda del rischio potenziale del gioco”.
Con la legge di Stabilità 2016, l’Italia ha previsto delle misure più restrittive per quanto riguarda la pubblicità in tv e radio del gioco con vincita in denaro. In Svizzera com’è la regolamentazione attuale e si stanno studiando delle modifiche?
“La legge sulle case da gioco in vigore stabilisce che la casa da gioco deve astenersi dal fare pubblicità importuna. La nuova legge stabilisce che gli organizzatori di giochi in denaro devono astenersi dal fare pubblicità importuna o ingannevole. La pubblicità non può rivolgersi a minorenni o a persone escluse dal gioco ed è vietata la pubblicità di giochi in denaro non autorizzati in Svizzera”.
Contrariamente agli italiani, non si è mai detto che gli svizzeri sono un popolo di giocatori. è davvero così? Quanto l’offerta di gioco ‘made in Svizzera’ si rivolge a una clientela italiana?
“Lo studio prima menzionato compara i dati anche con le cifre estere – ma non con l’Italia non avendo dati italiani - e constata che i risultati dello studio corrispondono a quelli riscontrati all’estero. Vari studi europei, compresa l’indagine svizzera, sembrano indicare, nel complesso, che il problema del gioco d’azzardo eccessivo sia un fenomeno che nella maggior parte dei Paesi riguarda meno del 2,5 per cento della popolazione sopra i 15 anni. Non ci è possibile rispondere alla domanda, in quanto l’offerta di gioco svizzera si rivolge a una clientela italiana. Ma possiamo costatare che durante gli ultimi anni l’Italia ha costruito una forte offerta di giochi (video lottery terminals) in Italia”.
LA CARTA D'IDENTITA' DELLA CFCG- La Cfcg è l’autorità di vigilanza sulle case da gioco, incaricata di vigilare sul rispetto delle prescrizioni legali vigenti in materia di case da gioco e delle disposizioni previste dalla concessione.
Inoltre, è l’autorità competente per la tassazione e la riscossione della tassa sulle case da gioco.
Un altro compito della Cfcg consiste nel differenziare i giochi d’azzardo da quelli di destrezza. Decide anche quali giochi assoggettare alla legge sulle case da gioco.
Alla Cfcg spetta infine il compito di lottare contro il gioco d’azzardo illegale.
LE REGOLE DEL GIOCO - La legge vigente sulle case da gioco (Lcg, datata 1998) punta a garantire una gestione sicura e trasparente dei giochi, a impedire la criminalità e il riciclaggio di denaro nelle o tramite le case da gioco, a prevenire le conseguenze socialmente nocive del gioco. Nell’ambito di tali scopi la Lcg promuove il turismo e procura entrate alla Confederazione ed ai Cantoni. La legge prevede che i casinò devono garantire una gestione sicura e trasparente dei giochi. Le regole di gioco devono essere accessibili ai giocatori e che, in quanto intermediari finanziari, sono assoggettati alla legge sul riciclaggio di denaro e devono rispettare svariati obblighi di diligenza al momento dell’avvio e per tutta la durata della relazione d’affari con il cliente. Qualora sospettino un caso di riciclaggio di denaro, devono informarne immediatamente l’Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro. Inoltre ogni casa da gioco dispone di una concezione sociale che illustra le misure per prevenire o sopprimere le conseguenze nocive del gioco.