Russia, le tasse per i casinò si decuplicano
Stangata fiscale in arrivo per i casinò della Russia: il ministro delle Finanze vuole decuplicare la tassazione.
Scritto da Mc
L'industria russa del gioco, o quello che c'è ancora di legale, è stata colpita dall'annuncio che il Ministero delle Finanze ha fatto sul voler aumentare le tasse di dieci volte tanto quelle attuali.
Il gioco d'azzardo in Russia è stato messo al bando nel 2009, quando hanno chiuso i battenti centinaia di casinò a Mosca e dintorni, il che ha portato alla perdita di migliaia di posti di lavoro e al dilagare dell'illegalità.
Tuttavia il governo ha istituito quattro regioni in zone più lontane del paese per consentire il gioco d'azzardo, che sono la regione di Kaliningrad, Primorsky Krai, Altai Krai e Krasnodar Krai. Di tutte quelle regioni solo quattro casinò sono stati sviluppati e aperti al momento 'Oracle' e 'Nirvana' a Krasnodar Krai, 'Altai Palace' ad Altai Krai e Tigre de Cristal a Primorsky Krai.
Con le ultime notizie e gli operatori che spendono decine di milioni di dollari per lo sviluppo dei casinò, ci si aspetta che non sarà costruito un altro casinò e quelli già in funzione lotteranno per fare qualsiasi tipo di profitto. Non è chiaro perché il Ministero delle Finanze stia facendo questo, molti osservatori di gioco cinici dicono che il governo non ha mai voluto davvero che fossero costruiti dei casinò in quelle regioni e questa mossa assicurerà che non cresceranno ulteriormente.Un ex lavoratore di casinò a Mosca ha anche detto che alcuni elementi del governo vogliono bische illegali invece di casinò legali poiché alcuni funzionari fanno milioni da quelle unioni illegali.