I casinò del Nevada salutano l’arrivo delle scommesse sulle Olimpiadi
Negli sport book che si trovano anche nei casino del Nevada sarà presto possibile scommettere sui giochi olimpici che si terranno l’anno prossimo a Rio de Janeiro, in Brasile. La Nevada Gaming Commission ha all’unanimità approvato l’autorizzazione dell’offerta e c’è stato chi, come William Hill Us, appena pochi minuti dopo il ‘sì’ aveva già proposto una scommessa sulla vittoria del giamaicano Usain Bolt per i 100 metri uomini oltre che sul terzo oro consecutivo per la squadra di basket a stelle e strisce.
Scritto da Michela Carboni
Tutti gli operatori hanno accolto con entusiasmo la notizia visto che apre loro nuove opportunità di fare business, anche all’interno dei casinò. Si potrà dunque scommettere su tutti gli sport ed eventi previsti dal Comitato Olimpico Internazionale, il presidente del Gaming Control Board avrà comunque la possibilità di rimuoverne qualcuno.
Il Control Board aveva approvato la misura qualche settimana fa, e il sì definitivo da parte della Commissione è stato preceduto da una breve discussione. L’avvocato dell’hotel-casinò South Point hotel-casino Barry Lieberman, la cui compagnia ha capeggiato il movimento che chiedeva l’autorizzazione di queste scommesse, ha chiesto alla commissione di dare seguito alla raccomandazione del board. E pure William Hill US, Cg Technology e altri operatori sportivi si sono detti, ovviamente, d’accordo. La questione è stata dibattuta nel corso di incontri di lavoro pubblici e l’unico punto critico era se consentire alla Gaming Commission di vietare scommesse su eventi come il pattinaggio artistico che sono soggetti alla valutazione di giudici. Secondo Lieberman, scommettere sui giochi olimpici darà una spinta in più a questa tipologia di gioco. L’anno scorso, il Gaming Control Board aveva annunciato un accordo con il Cio per condividere informazioni sulle scommesse sui giochi olimpici così da prevenire e combattere attività illegali. Questa partnership ha portato il Nevada a considerare l’idea di introdurle. Finora le scommesse erano state scoraggiate in quanto le discipline sportive coinvolgevano solo atleti amatori, ma ora possono competere anche dei professionisti. E gli operatori sportivi avevano chiesto ai regolatori di far loro scegliere gli eventi su cui proporre linee di scommessa.