I casinò italiani si spaccano a febbraio, e mettono a segno, Campione e Sanremo, un risultato positivo, mentre Venezia e Saint Vincent registrano una flessione a doppia cifra. La consueta analisi mensile di Gioconews.it parte, come di consueto e come d'obbligo, dal Casinò che occupa il primo gradino del podio.
CAMPIONE – A dispetto del mese di soli 28 giorni rispetto al bisestile 2016, e nonostante le tante vincite dei clienti, il Casinò campionese mette a segno un ottimo risultato a febbraio. Gli introiti del gioco terrestre sono infatti pari a 6.859.111 euro, ben l'11,83 percento in più rispetto all'anno passato. Ovviamente, sono molti i giochi a registrare un segno più: la roulette francese, che incassa 253.792 euro (583.394 in più rispetto al saldo negativo del 2015), ma anche il punto banco, in crescita del 113.89 percento, e così pure le slot machines, regine degli incassi con 5.311.440 euro e una crescita del 3,91 percento. Flettono invece gli ingressi, che sono di poco inferiori alle 50mila unità: 49.213 per la precisione, in calo del 6,35 percento. Nei primi due mesi dell'anno, il Casinò ha incassato 15.019.130 euro, il 6,24 percento in più rispetto all'analogo periodo del 2016. Da segnalare anche gli incassi ottenuti negli ultimi dodici mesi (non coincidenti dunque con l'anno solare): per il Casinò campionese sono stati pari a 93.706.110 euro, praticamente stabili (meno 0,10 percento) rispetto al periodo marzo 2015-febbraio 2016.
SANREMO – Piccolo è bello al
Casinò di Sanremo, che pure avendo volumi di gioco e incassi inferiori ad altre case da gioco, non solo ha dei conti di bilancio in costante ordine, ma anche introiti in crescita a febbraio. Il mese si chiude infatti con un segno positivo del 5 percento, che corrisponde a incassi pari a 4.049.315 euro. Anche nel caso del Casinò matuziano, sono tanti i giochi a regalare un andamentopositivo: la roulette francese cresce del 40,78 percento e si attesta a quota 704.240 euro, la variante fair è positiva del 26,41 percento e incassa 139.020 euro. Molto bene pure il punto banco, con i 110.210 euro incassati (il 38,13 percento in più rispetto all'anno scorso) e le slot, ultime per esposizione ma non per importanza, introitano 2.892.22 euro, vale a dire l'1,61 percento in più. Nei primi due mesi 2017, gli incassi salgono dunque a quota 7.923.679 euro, lo 0,95 percento in meno rispetto all'analogo periodo 2016. Febbraio è dunque stato molto utile per recuperare e quasi azzerare il risultato negativo di gennaio. Veniamo al progressivo degli ultimi dodici mesi: il contatore si ferma a quota 44.894.345 euro, il 2,04 percento in meno.
VENEZIA – Terzo gradino del podio, ma segno negativo, per il
Casinò di Venezia, in attesa di un rilancio affidato a un piano industriale sul quale il 6 marzo inizierà la trattativa tra azienda, sindacati e proprietà. Le due sedi della Casa da gioco incassano a febbraio 6.690.876 euro, vale a dire il 10,84 percento in meno. Vanno bene gli ingressi, con l'unico segno positivo tra i quattro casinò (più 5,77 percento), ma sono diversi i giochi che registrano il segno meno, alcuni oggetto di una sperimentazione che si è però conclusa a dicembre dello scorso anno. La roulette francese incassa 455.429 euro, il 19,21 percento in meno, la cugina inglese 1.158.099, il 19,75 percento in meno. Segno meno anche per lo chemin de fer, in calo del 17,03 percento con i suoi 408.600 euro incassati, e perde pure il punto banco, il 43,62 percento, chiudendo febbraio con 159.846 euro di incassi. Netta flessione pure per le slot, che incassano 3.662.240 euro, l'8,6 percento in meno. Ci sono anche dei giochi con il segno positivo: il poker cash con i suoi 145.775 euro, per sempio, il 33,25 percento in più rispetto all'anno scorso, o anche il blackjack: 677.632 gli incassi, 11,95 la positiva variazione percentuale. Nei primi due mesi dell'anno il Casinò ha incassato 15.549.392 euro, il 10,13 percento in meno, mentre nei dodici precedenti 93.610.605 euro, l'1,10 percebto in meno. A gennraio 2017, il progressivo degli ultimi dodici mesi era positivo, anche se di solo lo 0,22 percento.
SAINT VINCENT – Ancora una volta fanalino di coda il
Saint Vincent Resort & Casino, che incassa a febbraio 4.385.183 euro, il 17,17 percento in meno.
Particolarmente marcata la flessione delle slot machines, che incassano 2.143.554 euro, il 21,37 percento in meno, e quella della roulette francese, che cala del 76,7 percento incassando 259.220. Non mancano tuttavia i segni positivi, per esempio alla fair roulette, che cresce del 131,2 percento con incassi per 374.332 euro, o amche allo chemin de fer, con i 224.625 euro incassati, addirittura il 164,2 percento in più. Il deludente risultato di febbraio 2017 rispetto allo stesso mese 2016 (ma che lo sarebbe molto meno se paragonato al 2015), fa salire il contatore degli incassi annuali a quota 9.487.467 euro, il 20,65 percento in meno rispetto al primo bimestre del 2016. Nei dodici mesi precedenti, la Casa da gioco valdostana ha incassato 57.128.784 euro, l'11,54 percento in meno. Risultati che devono far riflettere la proprietà, alle prese a sua volta con una crisi politica che è culminata con le dimissioni di sette assessori, sulla necessità di, se non trovare, almeno cercare soluzioni immediate.