Un mese difficile, per i casinò italiani, quello appena trascorso. Anche se bisogna fare una importante eccezione: per il Casinò di Venezia, unico a riportare un segno positivo che fa ben sperare che sia frutto non solo della 'fortuna' (allo specchio, alla 'sfortuna' dei giocatori), ma anche delle iniziative per il rilancio del gioco che sono state attuate dal consiglio di amministrazione e dalla direzione generale.
QUI VENEZIA – La consueta analisi mensile parte dunque dalla Casa da gioco lagunare. Se i dati resi noti, comprensivi di mance e tessere, erano positivi, quelli che Gioconews.it prende a esame, ossia solo gli incassi, sono in termini percentuali addirittura migliori! Il Casinò ha infatti incassato 9.021.051 euro, quindi il 27,14 percento in più rispetto all'anno passato. A parte il poker, che soffre della mancanza di tornei, tutti i giochi sono in crescita. Alcuni, come la roulette francese, si impennano addirittura del 474,8 percento (870.430 euro), ma vanno bene, e molto, pure le slot, con un ottimo più 6,46 percento (4.148.381 euro), unico segno positivo tra le quattro case da gioco per questa tipologia di gioco. Da segnalare, inoltre, che anche giochi che pure nel 2015 sono andati bene, come il punto banco, sono in ulteriore crescita: a settembre incassa 1.520.486 euro, l'84,21 percento in più. E le presenze? Anche in questo caso, Venezia festeggia l'unico segno positivo: 61.523, ossia l'1,93 percento in più.
Grazie ai risultati di settembre, la Casa da gioco (o meglio, le due sedi) ha incassato nei primi nove mesi dell'anno in corso 72.169.664,33 euro, vale a dire il 4,2 percento in più rispetto allo stesso periodo del 2015. Negli ultimi dodici mesi il Casinò ha incassato 96.035.411 euro, il 4,22 percento in più rispetto al periodo settembre 2014 – agosto 2015. La sua quota di mercato è del 37,78 percento a settembre, e del 33 percento nei primi nove mesi del 2016.
QUI CAMPIONE – Sul secondo gradino del podio, ma con un risultato negativo, sale il Casinò Campione d'Italia, che chiude settembre con incassi pari a 7.397.540 euro, vale a dire il 5,38 percento in meno rispetto a un anno fa. Soffre la roulette francese, con 243.457 euro incassati (il 43,95 percento in meno), mentre la fair è generosa con la Casa da gioco, portando 418.711 euro, il 52,23 percento. Ma gli altri giochi (poker non a torneo escluso) trascinano gli incassi al ribasso. Il Trente et Quarante chiude addirittura in negativo, con una perdita di 11.913 euro, e da segnalare, tra quelli che più incidono sul risultato finale, i 5.351.189 euro delle slot, in calo del 2,12 percento sul 2015.
Flettono, come detto, anche gli ingressi, pari a 56.779 euro, vale a dire il 3,65 percento in meno.
Il contatore degli incassi, nei primi nove mesi 2016, si ferma per il Casinò Campione a quota 68.366.176 euro, il 2,76 percento in meno rispetto a un anno fa. Negli ultimi dodici mesi gli incassi sono pari a 93.097.235 euro, l'1,76 percento in meno rispetto al periodo settembre 2014 – agosto 2015.
A settembre la qua quota di mercato è del 30,98 percento, mentre nei primi nove mesi leggermente più alta, del 31,26 percento.
QUI SANREMO – Anche per Sanremo settembre è stato poco generoso. La Casa da gioco matuziana è terza per un soffio, con 3.504.300 euro incassati, il 12,3 percento in meno rispetto a settembre 2015. Vanno bene le fair roulette, con i 57.835 euro incassati, il 30,48 percento in più, ma poco possono fare per fronteggiare il calo delle roulette francesi, che hanno volumi di gioco ben maggiori (349.110 euro di incassi, la metà del 2015). Anche le slot, regine del Casinò quanto a incassi, segnano il passo: raccolgono sì 2.838.056, ma si tratta di una flessione dell'1,02 percento. Quanto agli ingressi, se ne contano a settembre 16.913, il 4,35 percento in meno.
I risultato del mese passato porta il progressivo 2016 a quota 34.406.620 euro, vale a dire l'1,06 percento rispetto ai primi nove mesi del 2015. Negli ultimi dodici mesi, il Casinò ha incassato 44.791.448 euro, vale a dire l'1,57 percento in meno rispetto al periodo settembre 2014 – agosto 2015.
La quota di mercato è del 14,68 percento a settembre, più alta, 15,73 percento, nei primi nove mesi dell'anno.
QUI SAINT VINCENT – In quarta posizione il Saint Vincent Resort & Casino, che incassa a settembre 3.952.499 euro, ossia il 12,36 percento in meno rispetto al 2015. Le roulette francesi presentano un conto salato, con 50.420 euro di incassi, ben 618.375 in meno, ossia il 92,46 percento, rispetto a un anno fa, ma sono in calo anche le fair (287.181 euro, il 43,32 percento), mentre danno soddisfazione la roulette americana (251.030 euro, il 173,28 percento in più), il black jack (302.870 euro, il 43,66 percento in più) e pure il punto banco (500.428 euro, il 36,67 percento in più). Dalle slot arrivano 2.332.006 euro, ossia l'1,29 percento in meno. Quanto agli ingressi, il mese passato se ne sono contati 31.492, l'8,95 percento in meno.
Il risultato di settembre porta gli incassi dei primi nove mesi della Casa da gioco valdostana a quota 43.741.853 euro, vale a dire il 5,14 percento in meno.
Negli ultimi dodici mesi il Casinò ha incassato 62.305.433 euro, ossia l'1,15 percento in più rispetto al periodo che va da settembre 2014 ad agosto 2015.
Infine, le quote di mercato: a settembre è del 16,55 percento, mentre nei primi nove mesi del 20 percento tondo tondo.
IL TOTALE – In totale, i quattro casinò hanno incassato nei primi nove mesi del 2016 218.684.313 euro, lo 0,8 percento in meno rispetto a un anno fa.