Pagan (Casinò Campione): “Premiata scelta della responsabilità”
“L'accordo azienda-sindacato con un respiro potenziale di un biennio consente alla Casa da gioco di continuare la propria attività: il ritorno al costo del lavoro pre-solidarietà (circa 57 milioni di euro a fronte di 90 milioni di euro di incasso di gioco) avrebbe comportato l'impossibilità assoluta di ‘restare sul mercato’”.
Scritto da Amr
L’amministratore delegato del Casinò Campione, Carlo Pagan, commenta così a Gioconews.it l’esito del referendum con il quale lo stesso accordo è stato approvato: “È evidente – prosegue - che il referendum ha premiato la scelta della responsabilità su logiche ‘sfasciste’ e ispirate al ‘tanto peggio, tanto meglio’, logiche la cui forte presenza in seno all'azienda sono state evidenziate dal tavolo prefettizio e fortemente condannate. Nessuna azienda può consentire oggi che non sia perseguito, sino all'ultimo, l'obiettivo della tutela del posto di lavoro, e pertanto devo esprimere la mia assoluta gratitudine al prefetto, dottor Corda, che di questo principio si è fatto fortissimo difensore nel tavolo di discussione, nonchè al sindaco, con la sua appassionata difesa del territorio”.
Al fine di dare veloce implementazione al dispositivo dell'accordo, l'azienda ha già convocato Ooss e Rsu per domani alle ore 17.00.
“Da ultimo – conclude Pagan - vorrei ancora esprimere una mia personale valutazione sul prefetto Corda: sono queste le persone che con la propria capacità, professionalità e proattività hanno la capacità di ‘avvicinare’ le persone alle istituzioni, in una logica di grande spirito di servizio verso la cittadinanza”.