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Manager di casinò, un mestiere dai mille pericoli

14 novembre 2016 - 10:34

Cosa serve a un manager di casinò per gestire al meglio l'azienda? La situazione è sempre più complicata, tra vecchie e nuove sfide e richieste.

Scritto da Anna Maria Rengo
Manager di casinò, un mestiere dai mille pericoli

Il settore dei casinò nazionali sta attraversando una fase di estrema turbolenza, e in questo mare così procelloso i primi a dover affrontare la forza delle onde sono sicuramente i capitani del bastimento, direttori generali o amministratori delegati che dir si voglia. Infatti spesso questi manager si trovano sotto il tiro delle minoranze politiche dell'ente proprietario, ma anche, talvolta, dello stesso 'fuoco amico'. Non mancano mai poi le critiche del sindacato, o ancora di chi succede nella loro posizione.
In questa situazione di tiro al piccione, il 'povero' manager pubblico non può e non deve defocalizzarsi dall'obiettivo primario: tenere in piedi l'azienda con risultati credibili sul mercato e raggiungere una redditività positiva, da raggiungere attraverso una pluralità di strumenti che spaziano dal contenimento dei costi alla stipula di una convenzione che definisca un quantum sostenibile da corrispondere all'ente proprietario.
Ne consegue che un profilo professionale ideale dell'Ad o Dg di un casinò nazionale risulta essere decisamente variegato ed eclettico: una sorta di specialista multi settore.
Riassumendo , dando per scontati i talenti di un manager in grado di gestire una media azienda, deve saperne di legge (dato il contesto normativo e societario, peraltro in profonda evoluzione come si evince dalle intenzioni del governo messe nere su bianco e presentate in Conferenza Unificata) ma anche di marketing e innovazione (per la gestione di nuovi business) di analisi di bilancio e controllo di gestione. E ancora, deve essere fortissimo nella gestione del personale e nelle relazioni industriali. Vogliamo poi dimenticare la competenza specifica di settore, tra tavoli e slot, e ancora la necessaria visione politica?
Si tratta dunque di un profilo difficilissimo da individuare e infatti in questa posizione la 'mortalità' è elevatissima, limitando la creazione nel tempo di una 'classe dirigente'.

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