Federgioco, i sanremesi Ghinamo e Boeri entrano nel consiglio direttivo
24 settembre 2015 - 10:22
I due rappresentanti sanremesi in seno al consiglio direttivo di Federgioco si sono dimessi: al loro posto il presidente del Casinò Ghinamo e il membro del Cda Boeri.
Scritto da Anna Maria Rengo
Il presidente Giancarlo Ghinamo e il membro del consiglio di amministrazione Maurizio Boeri saranno i nuovi rappresentanti del Casinò di Sanremo in seno al consiglio direttivo di Federgioco, associazione che domani si riunisce in assemblea a Milano per eleggere il nuovo presidente, che sarà l’amministratore delegato del Casinò Campione d’Italia Carlo Pagan, e il nuovo vicepresidente, carica che sarà affidata al neo direttore generale del Saint Vincent Resort & Casino, che entrerà nel consiglio direttivo al posto dell’ex amministratore unico Luca Frigerio.
Ghinamo e Boeri succedono all’ex sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato e all’ex componente del consiglio di amministrazione Marco Cambiaso, che hanno rassegnato le loro dimissioni. L’aria del cambiamento, tuttavia, tira non solo in casa Federgioco, ma anche all’interno del Casinò di Sanremo. Secondo le anticipazioni de La Stampa, infatti, il funzionario che di fatto dirige il settore giochi, Luciano Di Leo, dovrebbe diventare responsabile del comparto sicurezza e forse anche dell’Ufficio fidi, mentre al suo posto potrebbe arrivare Danilo Romano o anche Paolo Giovannini, entrambi professionisti in passato già attivi al Casinò.
ATTESA PER VENEZIA – In attesa delle decisioni del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, sui componenti dei consigli di amministrazione delle varie società partecipate, quindi anche della CdV Gioco Spa, restano in forze, in Federgioco, gli attuali rappresentanti, quindi l’amministratore delegato Vittorio Ravà (che fino a domani 26 settembre sarà anche presidente dell’associazione, per poi cedere, come da Statuto, il testimone a un rappresentante campionese) e il direttore giochi Stefano Silvestri (il cui incarico nella Casa da gioco veneziana non è in scadenza).
Tutti i consigli di amministrazione sono stati da Brugnaro prorogati fino al 30 settembre, e quindi entro quella data dovrebbero essere convocate le assemblee per procedere alle nomine dei nuovi amministratori.