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Bufera in Val d'Aosta, Marquis indagato per calunnia

10 ottobre 2017 - 10:54

Il governatore della Regione Val d'Aosta, Pierluigi Marquis, è indagato per concorso in calunnia.

Scritto da Amr
Bufera in Val d'Aosta, Marquis indagato per calunnia

“Sono state effettuate delle perquisizioni negli uffici della Regione Val d'Aosta, in particolare del presidente e del segretario particolare, in merito alla vicenda relativa al presunto ritrovamento della somma di 25mila euro” in un cassetto della scrivania di Pierluigi Marquis. È il sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale ordinario di Aosta, Luca Ceccanti, a confermare a Gioconews.it che in queste ore sono state effettuate delle perquisizioni “e come è d'obbligo, sono stati consegnati anche degli avvisi di garanzia per il reato di calunnia”. Gli avvisi, secondo quanto si apprende, sarebbero stati recapitati a Pierluigi Marquis, al suo segretario particolare Donatello Trevisan e a Marco Vierin, ex presidente del consiglio regionale e leader carismatico di Stella Alpina, e l'ipotesi su cui si sta indagando, in sommaria sintesi, è che gli stessi abbiano inventato il ritrovamento di questa somma.  

La notizia delle perquisizioni e degli avvisi di garanzia arriva alla vigilia di una giornata che si preannuncia di fuoco per la politica valdostana, con il Consiglio Valle convocato in seduta straordinaria per l'11 ottobre, con all'ordine del giorno la discussione della mozione di sfiducia proprio nei confronti di Marquis. In queste ore era ventilata l'ipotesi che il governatore Marquis avrebbe potuto anticipare la sfiducia dimettendosi spontaneamente, il che non accellererebbe i tempi della formazione di una nuova giunta regionale, ma anzi li rallenterebbe. La mozione di sfiducia andrebbe infatti a decadere e tutto dovrebbe essere rinviato a un prossimo consiglio. Inoltre se la sfiducia costruttiva si vota in modo palese, con un appello nominale, la votazione di una nuova giunta avviene in modo segreto, e come sempre i numeri in Consiglio Valle sono ballerini e i margini delle varie maggioranze che si sono succedute esigui.

GLI SCENARI PER IL CASINO' - Come noto, la vecchia giunta guidata da Augusto Rollandin (Uv) era andata in crisi per una lunga serie di motivi, non ultimo la grave crisi finanziaria e di incassi del Saint Vincent Resort & Casino, affrontata dal suo successore Pierluigi Marquis (Stella Alpina) e dall'assessore alle Finanze Albert Chatrian (Alpe) con una legge sul risanamento della società di gestione e con un piano di ristrutturazione, entrambi approvati dal Consiglio Valle. All'epoca, stiamo parlando di sette mesi fa, Uv e Pd erano usciti dalla maggioranza per sedere sui banchi della minoranza, che però già domani potrebbero lasciare, visto che allo stato attuale sembra improbabile che Marquis possa e voglia giocare la sua ultima carta dimettendosi. La mozione di sfiducia costruttiva volge dunque verso la sua discussione e prevede ovviamente anche i nomi della nuova giunta, che sarà guidata da Laurent Vierin (Uvp) mentre assessore alle Finanze e Partecipate sarà, ed è un ritorno, Ego Perron (Uv).

Negli ultimi mesi dell'ultima giunta Rollandin, Perron aveva rimesso le deleghe sul casinò nelle mani del governatore, il che ovviamente porta a chiedersi se anche Vierin tratterrà a sè la delicatissima delega, tanto più che Perron dovrà affrontare nei prossimi mesi due procedimenti legati proprio al Casinò: uno per truffa aggravata e l'altro per danno erariale da parte della Corte dei Conti.

 

 

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