Mancata Imu per il Billia, accordo trovato tra Comune di St. Vincent e Casinò
Il Saint Vincent Resort & Casino si accorda con il Comune per versagli oltre 324mila euro di mancata Imu per il Grand Hotel Billia.
Scritto da Anna Maria Rengo
Accordo trovato tra la società di gestione del Saint Vincent Resort & Casino e il Comune, per quanto riguarda il mancato pagamento dell'Imu relativa al Grand Hotel Billia. “Si tratta di un contenzioso che va avanti dal 2009 – spiega a Gioconews.it il sindaco di Saint Vincent, Mauro Borgio – e che la nuova amministrazione da me guidata ha deciso di affrontare per determinare le cifre che il Casinò era tenuto a versare. Siamo arrivati alla determinazione del dovuto, che per noi è oro!”. Il Casinò dovrà infatti versare al Comune oltre 324mila euro di Imu non versata dal 2009 al 2014. Non certo per dimenticanza o per malafede: all'origine del mancato pagamento c'era infatti una diversità di vedute se il Billia sia da considerare nella sua interezza un 'bene storico', quindi non soggetto al pagamento dell'Imu, o se le parti che sono state oggetto di ampliamento non rientrino nell'esenzione, tesi sostenuta dal Comune.
“C'è stato un sereno confronto con i vertici del Casinò e siamo soddisfatti dell'esito. Se poi abbiano concordato per opportunità o per convinzione alle nostre valutazioni, forse sarebbe da chiedere a loro, fatto sta che si è giunti finalmente a questo accordo”. Come sottolineato da Borgio, il contributo 'straordinario' giunge come una manna per le casse del comune (e poi ovviamente si andrà a regime dal dovuto per il 2015 in poi): “Un tempo la Regione ci stornava parte della quota di incassi che gli arriva dal Casinò, ma sono anni che a noi arrivano zero euro e che noi ci dobbiamo accollare, come Comune, anche costi afferenti il Casinò, che a noi direttamente paga solo la tassa sui rifiuti”.